In arrivo il Bando Parco Agrisolare 2024 per incentivare il fotovoltaico nel settore agricolo e agroalimentare
17 Luglio 2024 | Incentivi
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, MASE ha pubblicato il Bando Parco Agrisolare 2024 e sembra confermarsi un’opportunità significativa per le imprese agricole e agroindustriali che puntano all’innovazione e alla sostenibilità attraverso l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico.
Se gestisci un’attività nel settore agricolo/agroalimentare/zootecnico probabilmente avrai già sentito parlare del Bando Parco Agrisolare, il contributo a fondo perduto per l’installazione del fotovoltaico sui tetti dei fabbricati.
La misura, finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” che prevede, appunto, la selezione e il finanziamento di interventi che consistono nell’acquisto e posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività (dunque, senza occupare suolo agricolo) ma anche interventi di riqualificazione come l’eventuale smaltimento dell’amianto, è apparsa da subito un’iniziativa davvero interessante per facilitare la propria efficienza abbattendo la spesa necessaria.
Purtroppo, le condizioni per accedere al Bando Parco Agrisolare sono piuttosto stringenti, proprio per questo moltissimi imprenditori finora hanno dovuto rinunciare.
Ma fortunatamente è in arrivo la nuova edizione 2024 la quale si preannuncia ricca di condizioni più favorevoli e di incentivi ulteriormente migliorati.
Se vuoi cogliere questa occasione, rendendoti così più competitivo sul mercato, leggi questo articolo fino alle fine!
Indice
I risultati dei precedenti bandi
Il Bando Parco Agrisolare ha fatto il suo primo esordio nel 2022 con l’obiettivo di supportare il settore agricolo e agroalimentare fortemente provato dalla crisi energetica.
Il decreto ministeriale 25 marzo 2022, n. 140119, emanato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, ha consentito l’accesso a tale sostegno per i seguenti come Soggetti Beneficiari:
a) gli imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
b) le imprese agroindustriali;
c) le cooperative agricole che svolgono attività di cui all’articolo 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001 n. 228.
La dotazione economica prevista era di 1,5 miliardi di euro ma per una serie di motivi, in primis le tempistiche estremamente stringenti, sono stati realmente impiegati “soltanto” 500 milioni di euro.
Tenuto conto di questo enorme potenziale ancora da sfruttare e del forte interesse riscontrato dalle imprese agricole, nel 2023 è stato pubblicato il secondo bando, questa volta da 1 miliardo di euro, potenziato, inoltre, con condizioni più favorevoli.
Quante risorse sono state effettivamente erogate?
Nei primi giorni di giugno, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf) ha disposto per più di 1.300 imprese il contributo a fondo perduto del Bando Parco Agrisolare, per un ammontare di circa 64 milioni di euro.
Ma dalla prima edizione ad oggi, il valore è nettamente maggiore: 1,35 miliardi di euro. Senza contare le già stimate 5.000 imprese che verranno finanziate nei prossimi mesi, portando il totale a circa 2,35 miliardi di euro.
Contributo Bando Agrisolare 2024, cosa incentiva?
In attesa della pubblicazione ufficiale, prevista tra luglio e settembre, il Bando Parco Agrisolare 2024 sembra confermarsi una concreata forma di incentivazione per facilitare la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.
Attraverso questo contributo a fondo perduto sarà ancora incentivato l’elenco degli interventi già previsto nei precedenti bandi, ovvero:
- Acquisto e installazione di pannelli fotovoltaici;
- Rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti;
- Isolamento termico dei tetti;
- Realizzazione di un sistema di aerazione;
- Acquisto di batterie di accumulo.
Quali saranno le novità del nuovo decreto?
Le prime indiscrezioni sul Bando Parco Agrisolare 2024 annunciano condizioni ancora più favorevoli e incentivi ulteriormente migliorati, seguendo la crescente necessità di un’agricoltura tecnologicamente avanzata e sempre più energeticamente indipendente, quindi incentrata sull’autoconsumo.
Difatti, sulla falsa riga dei precedenti bandi, pare confermarsi l’aliquota dell’80% e in più il Ministero dell’Agricoltura che fa sapere che dall’Unione Europea arriveranno ulteriori fondi del PNRR di cui una parte, circa 250 milioni, riservati alle imprese del Mezzogiorno.
Quando si potrà presentare domanda?
Con molta probabilità, le tempistiche e le modalità saranno simili a quelle dei precedenti Bandi Parco Agrisolare e, dunque, con l’invio alle domande a partire da metà settembre fino a metà ottobre, attraverso la piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE, accessibile dall’Area Clienti GSE.
Quello che è certo è che l’interesse verso questa forma d’incentivazione è tangibile e sempre più crescente tra chi opera nell’ambito agricolo e agroalimentare.
Per questo le aziende agricole sono invitate a prepararsi per cogliere questa opportunità, valutando le proprie necessità energetiche e pianificando investimenti strategici oggi, per essere certi di farsi trovare davvero preparati.
Inoltre, è essenziale considerare che la progettazione di un intervento di efficienza energetica di questo tipo è piuttosto complessa, così come la procedura necessaria per accedere al bando. Pertanto, sarà fondamentale, per la buona riuscita dell’operazione, affidarsi ai giusti professionisti del settore.
Riservati un posto per il Bando Parco Agrisolare 2024
RiESCo è la Energy Service Company (società che effettuano interventi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica, assumendo su di sé il rischio dell’iniziativa e liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento) certificata UNI CEI 11352:2014 e ISO 9001.
Crediamo fortemente nel modello di azienda innovativa e sostenibile (per le proprie tasche e per l’ambiente) per questo guidiamo le imprese verso un uso efficiente ed efficace dell’energia, così da restare competitive nel medio lungo-periodo, con tutte le ricadute positive che ne possono derivare.
Per questo reperiamo le risorse finanziare e realizziamo progetti di efficienza energetica supportati dagli incentivi dedicati, di cui siamo specialisti, offrendo la garanzia dei risultati.
In attesa di saperne di più sul contenuto del nuovo Bando Parco Agrisolare, se la tua azienda vuole cogliere questa occasione ti invitiamo a contattarci in modo da preparare la documentazione necessaria per accelerare il processo di candidatura appena arriverà l’avviso di pubblicazione del bando.
Vuoi avviare la trasformazione? Noi ci siamo.